Qual è il momento adatto per chiudere la piscina?

Una delle domande più frequenti che ci viene fatta è questa: quand’è il momento migliore per mettere a riposo la piscina?

Diciamolo subito, non esiste una risposta giusta, molto dipende dalla posizione geografica in cui ti trovi e dall’andamento delle temperature che, a seconda dell’anno, possono essere più calde o più fredde. In linea generale è meglio non aspettare l’arrivo dell’inverno, è importante organizzarsi con calma finché le temperature non scendano al di sotto dei 15 gradi.

Il nostro suggerimento è quello di pianificare per tempo le operazioni più adatte alla chiusura dell’impianto, ritagliati delle ore durante il weekend per avere occhi e testa attenti sulle attività da svolgere.

Partire bene: la pulizia di vasca e filtri

Il primo passaggio da svolgere per una corretta chiusura della piscina è una pulizia approfondita dell’impianto. Aiutati con un accessorio come il robot pulitore, che sarà il tuo braccio destro nell’eliminare ogni genere di sporcizia e impurità da pareti e fondo vasca, prosegui con la rimozione di foglie e pulviscolo dalla superficie dell’acqua.

Passa poi al sistema di circolazione e filtrazione: a seconda del modello di piscina, dedicati alla pulizia di skimmer, vasca di compenso, cestelli, filtri a sabbia o cartucce.

Proseguire meglio: il trattamento dell’acqua

Bene, adesso è arrivato il momento dell’acqua, assicurati che i range di partenza siano ottimali e procedi con una clorazione choc.

Trascorso il tempo giusto, aggiungi un prodotto svernante e assicuri che entri ben in circolo nell’impianto.

Una piccola ma importante precisazione, non svuotare la piscina pensando che sia la scelta migliore: le operazioni di chiusura servono proprio a proteggere l’impianto dall’inverno, se togli tutta l’acqua corri il rischio che la tua piscina si usuri prima, nonché vi siano in futuro problematiche più serie come cedimenti o crepe nella vasca.

Altre operazioni preziose

Riportiamo qui di seguito una serie di consigli dedicati ai proprietari di piscine che vivono in zone dove il clima è particolarmente freddo e le temperature spesso sono stabili sotto lo zero, sono operazioni semplici ma che contribuiscono a conservare meglio l’impianto.

  • Abbassa il livello dell’acqua in modo che arrivi al di sotto degli skimmer
  • Svuota le tubazioni, il filtro e la pompa
  • Tappa con gli appositi elementi di svernaggio l’ingresso di tutti gli skimmer
  • Ritira il filtro e la pompa in un luogo riparato

La combinazione che fa la differenza: una buona copertura + un professionista di fiducia

L’ultimissima operazione da fare è quella di installare in piscina una buona copertura invernale, per proteggere l’acqua dal freddo, preservarla dalla sporcizia e dagli agenti esterni.

Ricorda, una chiusura fatta nei tempi e nelle modalità giuste ti consentirà di avere nella bella stagione una piscina in perfetto stato di salute, pronta all’uso, senza dover agire con interventi costosi e invasivi.

Se vuoi essere sicuro che il lavoro di chiusura sia impeccabile e di qualità, affidaci la messa a riposo della tua piscina: lo staff di Osnaghi è a tua completa disposizione con tutta la sua professionalità e competenza.